Ogni libro racconta di una sfera affettiva molto importante, oppure di un atteggiamento, che, se sono interiorizzati dai bambini e radicati nel loro profondo, potranno essere una delle chiavi per il loro equilibrio e per il loro successo.
Di chi è questa voce rasserenante, ma nello stesso tempo inquietante? Tutto rimane in un'opposizione indissolubile, tutto rimane sospeso. La poesia stessa diventa un ossimoro che rimane irrisolto.
Mandorla non guarda soltanto nella propria anima, ma osserva, sia da dentro, sia da fuori, la vita di queste famiglie. Gli occhi di Mandorla sono l'elettricità che accende le luci in queste case e così i personaggi devono affrontare le loro zone cieche.
Il gioco ha la funzione di sostituire l'intimità. Il gioco "Che mi hai fatto fare" mira alla vendetta, allo scaricare la responsabilità e minaccia fortemente l'intimità con la scusa di essere arrabbiati con l'altro.
Le mosche sono i simboli di ogni forma dell'oppressione, personale o sistematica e tutto ciò che essi comportavano nella vita privata dei protagonisti, Aliide e la sua famiglia.